COPPA DELLA PERUGINA – STORIA DI UNA GRANDE CORSA 1924 – 1927.

coppa della perugina

30.00€ ESAURITO 

A richesta, disponibile in formato pdf, in omaggio con l’acquisto di uno dei libri dell’autore o con una spesa minima di 30€ per libri presenti nel Sito.

 per informazioni: info@corsedauto.it

 

Pubblicato come Author-publisher
Stampa di grande qualità: Offset
Formato A4  21 x 29,7 cm
Pagine 134, 121 immagini a due colori.
Interni litografati ad un colore in bianca e volta su carta patinata opaca da gr.150 -verniciato in macchina.
Copertina: Cartonata quadra e sovra-coperta scritte in s.oro, con bandelle interne, litografata a quattro colori su carta patinata opaca da 200gr a mq. Plastificata lucida
Rilegato a filo refe.
Copie con firma autografa dell’Autore. A richiesta dedica personalizzata.


E’ grazie alla passione per il fascino dei motori manifestata dal 1924 al 1927 da un manipolo di uomini  rappresentati nell’Auto-moto Club dal giovane industriale Giovanni Buitoni, che il capoluogo umbro, anche se per soli quattro anni, riesce a calamitare l’attenzione e l’interesse dei piloti e degli appassionati mettendo in piedi una delle più importanti e belle gare automobilistiche dell’epoca: la Coppa della Perugina. L’idea del nome, nata non per caso, ma per fare avere anche un ritorno pubblicitario alla Azienda dolciaria delle quale Buitoni è Amministratore delegato, è azzeccata e geniale. Il percorso sul quale si corre sono 16.4000metri di strada ai piedi della città di Perugia sul quale si incontrano e battagliano le migliori guide del momento, i toscani Emilio Materassi, vincitore di tre delle quattro edizioni, il suo avversario più ostico e battagliero, Brilli Peri il Campione del Mondo nel 1925, Renato Balestrero, Corrado Lotti, il napoletano Pasquale Croce, l’abruzzese Diego De Sterlich, il mantovano Tazio Nuvolari, Luigi Fagioli, Baconin Borzacchini e tanti altri. La corsa è caratterizzata da tante idee geniali, una torre alta dieci metri messa in piedi ogni anno per la Direzione gara, dal fondo stradale completamente fissato nella polvere, dalle tribune mobili per portare il pubblico sul percorso realizzate usando le carrozze dei treni fermi in stazione a cui si aggiunge, per far provare il percorso ai piloti, lo svolgimento del Premio Perugino del Turismo disputato la domenica prima della Coppa della Perugina. Alla puntuale cronaca delle edizioni disputate, corredate da tante immagini, si aggiungono le classifiche, i dati statistici, le presenze dei piloti e le caratteristiche delle auto più significative.